Ancora aperte le ferite della Spagna a 10 anni dall'11 marzo

Views 22

Dieci anni di ricordo. Dieci anni di dolore per le circa 3.000 famiglie spagnole travolte dal dramma. La Spagna commemora la peggiore strage della sua storia moderna: gli attentati di Madrid dell’11 marzo 2004 che uccisero 191 persone e fecero 1.858 feriti. Alcune di queste persone sono state decorate ieri dall’Audiencia Nacional. Per tutte è ancora bruciante il ricordo delle esplosioni sui 4 treni nelle stazioni di Atocha, Téllez, El Pozo e Santa Eugenia a Madrid.

“Sono arrivata in ospedale in condizioni gravi” racconta una di loro, Elisabeth Aguilar “perchè a casa ero peggiorata, avevo ricevuto un colpo molto duro, proiettata fuori dal treno. Operazione dopo operazione, terapia dopo terapia, psicologi… Ora credo che la via sia magnifica” racconta.

A due giorni dalle elezioni legislative la mattina dell’11 marzo alle 7 e 34 minuti, quando i treni dei pendolari sono stracolmi, una serie di 4 esplosioni simultanee provoca una carneficina. Ventuno persone legate all’estremismo islamico sono state condannate per gli attentati, 14 sono ancora in carcere. Uno soltanto è tutt’ora latitante.

Share This Video


Download

  
Report form