Rabbia e ressa all’aeroporto di Pechino, dove sono radunati amici e parenti dei passeggeri, in gran parte cinesi, che erano a bordo del volo della Malaysia Airlines.
Riuniti dalla compagnia aerea in un hotel vicino allo scalo, i familiari accusano l’azienda di tenerli all’oscuro su tutto.
“Non ci danno alcuna informazione. Nessun aggiornamento – dice un genitore in attesa di avere notizie – Sono molto confuso e preoccupato. Non riesco a dormire in attesa di qualche notizia”.
“Attendo di sapere qualcosa da oltre 20 ore – spiega un giovane parente di uno dei passeggeri dispersi – Starei molti meglio se qualcuno della Malaysia Airlines fosse venuto qui. Un essere umano non può essere trattato in questo modo. Ci hanno abbandonato qui in attesa da troppo tempo”.
E mentre alcuni familiari si preparano a partire quanto prima per il Vietnam, ci si chiede perché la Malaysia Airlines abbia atteso cinque ore, dopo aver perso il contatto con l’aereo, per lanciare l’allarme.