E’ la terza riunione della Nato sulla situazione in Ucraina in una settimana. Ma questa volta l’Alleanza Atlantica ha convocato anche l’ambasciatore russo a Bruxelles per cercare di disinnescare la tensione. La crisi impone una riflessione profonda, spiega Ian Lesser, il direttore del think thank German Marshall Fund of United States a Bruxelles: “Per la NATO si tratta di definire una strategia a lungo termine. Come considerare il rapporto tra Nato e Russia, e anche come contenere la potenza russa sulla scia di questa crisi. Sono state incrinate negativamente le percezioni occidentali all’interno dell’alleanza”
Appena martedi’ la Polonia ha chiesto una riunione d’urgenza, temendo per la propria sicurezza e la Nato ha dichiarato che la presenza militare russa in Ucraina rappresenta serie implicazioni per la sicurezza e la stabilità dell’area euro-atlantica.
“La NATO sta cercando di parlare con la Russia per ridurre la tensione con l’Ucraina”- spiega l’inviato di Euronews Andrei Beketov. “Se questo tentativo di dialogo fallirà, la Russia dovrà affrontare la seria minaccia di sanzioni internazionali. Se ne discuterà qui, al vertice dei leader europei questo giovedi”.