A Carnevale ogni costume vale? Non è sicuramente così. L'opportunità di potersi mascherare e magari distrarsi dalle quotidiane cose, spinge molti riminesi a partecipare a feste con travestimenti di varia natura.
Nel pieno del periodo carnescialesco, inserito in un più lungo momento di crisi, poter essere "qualcun altro" grazie ad una maschera o ad un costume, è una cosa allettante. Senza dimenticare il portafoglio.
E mentre la riviera si prepara a festeggiare le giornate clou del carnevale, il ministero della salute avverte: attenzione a schiume, coriandoli e spray, leggere bene le etichette di costumi e trucchi e, infine, 'usare il naso' perché il cattivo odore di vestiti e maschere può indicare la presenza di sostanze nocive.
La provincia è pronta ad accogliere migliaia di mascherine che parteciperanno alle tantissime feste in programma, sia istituzionali che "private". E se i costumi ispirati a personaggi delle serie televisive saranno gettonatissimi, la tradizione continua a farla da padrone.
Nel servizio intervista a Daniela Carratù titolare della storica costumeria teatrale Lady Camelot di Rimini.