Clima teso in Crimea, dove diversi parlamentari russi sono arrivati nelle ultime ore per annunciare agli abitanti la possibilità di prendere il passaporto russo. C‘è chi teme che si possa riproporre uno scenario di indipendenza in stile ‘‘Ossezia del sud’‘ per la regione.
La Crimea è una penisola che si affaccia sul Mar Nero. Gli ucraini russi sono la maggioranza, il 60% dei circa due milioni di abitanti. Mosca possiede un’importante base navale a Sebastopoli dove si sono formate unità di protesta pro-Russia per chiedere l’autonomia da Kiev: “L’Ucraina è in fase di attesa. Se qui ci dovesse essere una guerra come quella in Ossezia del Sud, spero che la Russia non resterà indietro,“dice Anatoli Mareta, un dimostrante che fa parte della comunità cosacca.
Alcuni leader regionali hanno già messo in discussione la legittimità del parlamento di Kiev, dicendosi tuttavia contrari a una divisione del Paese. Il Cremlino per il momento non si pronuncia sulla Crimea, regione favorevole all’ex presidente ucraino Ianoukovitch.