Dopo innumerevoli test e voli di prova, l’A350 è finalmente pronto per accogliere a bordo potenziali compratori.
Materiali leggeri e consumi ridotti. L’ultimo gioiello di casa Airbus è stato presentato al salone aeronautico di Singapore.
Nonostante il vento contrario che oggi soffia sui Paesi emergenti, il produttore europeo non ha dubbi: la regione Asia-Pacifico è in fase di decollo.
“Vediamo un aumento medio annuale del traffico passeggeri del 6% nei prossimi vent’anni, e, secondo me, sono previsioni pessimistiche”, ha detto il numero uno Fabrice Brégier.
“Io credo che questa regione crescerà anche più velocemente perché anno su anno le nostre previsioni migliorano”, ha aggiunto.
Le proiezioni parlano di una domanda aggregata, tra grandi compagnie e vettori low-cost, di 11mila nuovi aerei entro il 2032.
Airbus dice di essere meglio posizionata della rivale Boeing, avendo ottenuto, nel 2013, l’80% delle nuove commesse della regione.
Per ora si accontenta della richiesta per 63 dei suoi A320 da parte della compagnia vietnamita low-cost VietJetAir.