http://www.pupia.tv - Orta di Atella (Caserta). Un altro decreto di sequestro preventivo e due avvisi di garanzia eseguiti giovedì mattina dai carabinieri nell'ambito delle indagini sulle lottizzazioni abusive ad Orta di Atella (Caserta). Si tratta di un complesso immobiliare, composto da 120 appartamenti, realizzato in maniera non conforme ai progetti approvati in sede di rilascio dei permessi a costruire. Indagati un amministratore comunale e la titolare di un'impresa edile di Casal di Principe.

Nel provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere -- sezione reati contro il patrimonio -- si evince che la titolare della concessione edilizia, dopo averla ottenuta, anziché realizzare "uffici" in un'area destinata alle attività di supporto dell'area industriale, di fatto realizzava villette a schiera che rivendeva a terzi acquirenti. Tutto il fabbricato veniva realizzato senza aver rispettato il previsto piano di lottizzazione preventiva.

La responsabilità penale addebitata al responsabile del Settore Urbanistica del comune di Orta di Atella veniva rilevata in quanto egli avviava un procedimento amministrativo che prevedeva l'irrogazione una sanzione pecuniaria al costruttore, in luogo di quella prevista dalla legge, che prevedeva l'acquisizione al patrimonio del Comune o l'abbattimento dell'intero complesso immobiliare. Tale condotta determinava un ingiusto vantaggio patrimoniale a favore del costruttore. Il valore dell'intero complesso immobiliare è di circa 9 milioni di euro.

L'operazione è un prosieguo dell'inchiesta "Domino", diretta dalla Procura sammaritana, che finora ha portato al sequestro di 1750 unità immobiliari per un valore di 120 milioni di euro. Rilevate responsabilità penali sul conto di 34 persone, tra cui ex responsabili dell'ufficio tecnico di Orta di Atella e privati che devono rispondere di abuso d'ufficio e di lottizzazione abusiva. (06.02.14)