http://www.pupia.tv - Il Napoli ci ha creduto e ci ha provato. Con il cuore e con la testa. Gli azzurri al San Paolo sono scesi in campo sapendo di dover vincere 3-0 contro l'Arsenal per qualificarsi agli ottavi di Champions, con un orecchio sempre teso verso il campo di Marsiglia. Si, perché il passaggio del turno era appeso anche al risultato del Borussia Dortmund contro i francesi. Un risultato che ha tenuto il Napoli con il fiato sospeso fino all'88' minuto, quando il Borussia ha segnato il 2-1 e gli azzurri hanno visto cadere i loro sogni. Il 2-0 strappato al San Paolo, grazie a Higuain e Callejon, non è bastato. Agli ottavi vanno Borussia e Arsenal, con gli azzurri che devono accontentarsi dell'Europa League.
La squadra di Benitez ha giocato per 90' con la grinta di chi non ha niente da perdere. Orgoglio, testa e cuore per un'impresa che poteva scrivere un pezzo di storia. Il tecnico ha spronato i ragazzi e convinto delle sue idee non ha cambiato modulo, nonostante le critiche. Contro l'Arsenal è confermato il 4-2-3-1. Con Rafael al posto di Reina, alle prese con problemi muscolari.
Il Napoli è partito aggressivo, ha giocato bene e creato occasioni nella prima parte del primo tempo, andando vicino al vantaggio con Pandev. In campo, finalmente, gli azzurri hanno fatto vedere qualità, tecnica e tattica. Dopo la notizia del vantaggio dei tedeschi al San Paolo è arrivata quella del pareggio del Marsiglia, che fa sperare gli azzurri. Soprattutto dopo il gol di Higuain, che al 73' servito da Callejon ha beffato Szczesny con uno splendido sinistro. E il San Paolo è esploso. Perchè così gli azzurri sarebbero stati agli ottavi. Nei 17' finali si sono solo attese notizie dal campo di Marsiglia. E purtroppo il sogno si è fermato a due minuti dal fischio finale, quando i tedeschi con Grosskreutz hanno conquistato la vittoria per 2-1 contro il Marsiglia e hanno strappato il pass per gli ottavi, come primi del girone. Il Napoli non ha mollato, ha continuato a reagire e durante i minuti di recupero ha centrato anche il 2-0 grazie a Callejon.
Benitez potrà solo stringere la mano ai suoi ragazzi, che nonostante i 12 punti raccolti - a pari merito con le due qualificate Borussia e Arsenal - saranno solo in Europa League. Le lacrime di Higuain in campo e il San Paolo che applaude. E' questa l'immagine della notte di Champions del Napoli, una notte dove testa e cuore non sono bastati per continuare a sognare in grande. (12.12.13)