Per Alma Shalabayeva, appena rientrata a Roma con la figlia più piccola, è il momento della gioia e dei ringraziamenti, a Emma Bonino e agli italiani. Ma le circostanze della sua deportazione in Kazakhstan, 7 mesi fa, rimangono poco chiare.
La donna sarà presto ascoltata dai giudici che hanno indagato 3 diplomatici kazaki per sequestro di persona, ma dovrà anche rispondere delle irregolarità nei suoi documenti.
“Voglio incontrare mio marito – dichiarato ai giornalisti – voglio andarlo a trovare non appena possibile. Mi manca molto, come mi sono mancati i miei figli.”
Il marito, Mukhtar Ablyazov, ex banchiere ed oppositore del presidente kazako Nazarbayev, è in carcere in Francia e ricercato da Kazakhstan, Russia e Ucraina per reati finanziari. I giudici francesi dovranno decidere il 9 gennaio se concedere l’estradizione.
Alma Shalabayeva rimarrà per ora in Italia, ma potrebbe poi stabilirsi in Svizzera, dove vivono due dei suoi figli.