Liberi, felici di aver potuto parlare con le loro famiglie, quattro ex-ostaggi francesi hanno potuto ringraziare le autorità nigerine e quelle transalpine direttamente a Niamey, dove erano giunti i Ministri francesi degli Esteri e della Difesa, oltre al Presidente nigerino.
Pierre Legrand, Daniel Larribe, Thierry Dol e Marc Feret erano dal settembre del 2010 nelle mani di Al Qaida per il Maghreb Islamico.
Mahmadou Issoufou, il Presidente nigerino, si è felicitato con i quattro: “hanno ritrovato la libertà – ha detto – dopo mesi di dure prove”.
La notizia del rilascio era stata data poche ore prima dal Presidente francese, François Hollande, in visita in Slovacchia.
La televisione francese ha mandato in onda la gioia dei familiari e la telefonata della madre di uno degli ex-ostaggi: “a domani” gli ha detto, emozionata al telefono. I quattro giungeranno a Parigi in mattinata.
Il governo francese nega di aver pagato un riscatto. Un’accusa che emerge in ogni occasione di questo tipo, come nel caso di aprile, quando sarebbero stati pagati alla setta islamica nigeriana Boko Haram quasi tre milioni di euro per la liberazione di sette ostaggi, secondo documenti riservati del governo di Abuja. Sono tre gli ostaggi francesi, oltre a uno svedese, un olandese e un sudafricano, ancora in mano ai sequestratori nell’Africa settentrionale.