http://www.pupia.tv - Napoli. I parlamentari della commissione Ambiente del Senato sono giunti nella "Terra dei Fuochi", tra Napoli e Caserta, incontrandosi con i sindaci di Giugliano, Caivano, Acerra, Villaricca, Casal di Principe, Marcianise, Maddaloni, Castel Volturno, Parete. Presente all'incontro, tenutosi a Caivano, anche il parroco Maurizio Patriciello, simbolo della lotta ai rifiuti e tumori su quei territori. Al termine il presidente della commissione, Giuseppe Mariniello, ha reso noto che è al vaglio una legge speciale, o un decreto d'urgenza, per la mappatura dei siti inquinati, la cinturazione dei campi 'no food' (coltivazioni non destinate all'agroalimentare), alla tracciatura dei prodotti e ad un piano straordinario di bonifiche, prestando la massima attenzione alle infiltrazioni della criminalità organizzata. I fondi, come annunciato nei giorni scorsi, saranno reperiti dai beni confiscati dalla camorra.
Della commissione fa parte anche il senatore leghista Paolo Arrigoni, protagonista di una polemica con le associazioni ambientaliste dopo che l'esponente del Carroccio ha dichiarato: "La questione della Terra dei Fuochi è un fatto culturale perché non viene effettuata una buona raccolta differenziata". Da parte loro, le associazioni hanno chiarito, come del resto era ovvio, che l'inquinamento non deriva dai rifiuti ordinari, bensì da quelli tossici interrati nei decenni addietro sul territorio dalla camorra per conto delle aziende del Nord Italia. (21.10.13)