Eecitazione di Franco Picchini.
Video di Maria Grazia Vai
Musica di sottofondo di Georges Delerue " Chère Louse"
Di me, scrive il tuo silenzio
con l'immutata pazienza
delle ombre,
cornici di quel tempo
che vola e si disperde
dove già sai cosa voler sognare
o essere
Continuerò a cercarmi
solo per intravedere
- tra le albe altrui -
l'inizio di un pensiero
Mentre le foglie rincorrono
l'esatto nostro vento
anche il cielo
si veste della nudità dei nostri giorni
Identico altrove
dei nostri sguardi muti
E adesso che il buio
è il colore del mio tempo
mi domando se anche tu, come me
sei diventato il suono
di un treno che si fa distante
Quell'andare malinconico della notte
alle prime luci
dell'alba.