Russia batte Germania. Sulla riviera romagnola è avvenuto infatti il sorpasso, come racconta il nuovo numero de l'Espresso da domani in edicola: a Rimini dal 2010 i turisti russi hanno superato quelli tedeschi, e nel 2012 sono stati addirittura 181 mila contro 124 mila, sui 733 mila vacanzieri stranieri totali. Sono la prima nazionalità dopo gli italiani, la loro presenza si è quasi raddoppiata ogni anno nell'ultimo decennio e si è concentrata soprattutto nelle sistemazioni più care. Attratti dalla movida e dai negozi di lusso, i russi dilagano da Rimini a Milano Marittima, facendo la fortuna, in tempi di crisi, di albergatori e negozianti, che si adeguano: menù in cirillico, rassegna stampa russa negli stabilimenti, annunci degli altoparlanti nella loro lingua. Resistono invece all'avanzata Forlì-Cesena, dove i russi sono terzi dopo i tedeschi e gli svizzeri, e Ravenna, città d'arte dove sono solo quarti, superati anche dai francesi.