http://www.pupia.tv - Napoli - Colpito al volto e al torace con otto colpi di pistola. E' morto così, nella notte tra sabato e domenica, a Napoli, Emanuele Alioto, 22 anni. Una vera e propria esecuzione messa a segno nel quartiere Sanità che sembra essere sempre più al centro di una nuova faida. L'omicidio di Alioto potrebbe rientrare, infatti, nella guerra che da mesi, alla Sanità , vede contrapposti il sodalizio di nuova formazione che fa capo a Giovanni Della Corte e quello dei referenti del clan Lo Russo.
Negli ultimi mesi sono diversi gli agguati messi a segno nel quartiere di Napoli, lì dove tempo fa fu trovato un arsenale, tra pistole, mitragliette e numerose cartucce. Lo scorso 23 giugno, tra vico Carretta e vico Canale ai Cristalli, nel cuore del Rione, Salvatore De Matteo, 44 anni, fu ferito mentre rientrava a casa da due persone a bordo di uno scooter. Quella sera fu la moglie, che era a poche decine di metri dall'agguato, a dare l'allarme.
La scorsa notte, invece, sembra che nessuno abbia sentito e visto nulla. Alioto è giunto già morto in ospedale. Sul luogo del delitto, solita scena: numerose macchie di sangue ma anche otto bossoli calibro 9x21. Non si sa se sono state trovate altre tracce o altri elementi utili per risalire a chi ha commesso l'omicidio.
Gli investigatori della squadra mobile stanno ricostruendo le ultime ore di vita di Alioto che era considerato un giovane rampante del mondo della malavita: forse proprio questa sua voglia di fare carriera ha potuto dar fastidio a qualcuno. Le modalità dell'agguato sembrano lasciare, per il momento, pochi dubbi e indurre gli investigatori a ritenere che possa trattarsi di un delitto di camorra da inquadrare nella serie di episodi avvenuti nelle ultime settimane nella zona della Sanità per il controllo delle attività illegali.
Solo pochi mesi fa, il procuratore della Repubblica aggiunto, Giovanni Melillo, disegnò lo scenario della Sanità chiamando in causa il delinearsi di una struttura criminale che fa capo a Della Corte e il cui scopo è proprio controllare il quartiere. In particolare, il traffico di droga e la programmazione dell'imposizione di tangenti agli operatori commerciali. (22.07.13)