TRIESTE - Omicidio volontario aggravato. E' questa la nuova accusa che pende sulla testa delle due ragazze minorenni ritenute responsabili dell'uccisione per soffocamento di Mirko Sacher. Oggi a Trieste il giudice ha cambiato il capo d'imputazione rigettando l'ipotesi della legittima difesa. I fatti erano avvenuti in un campo della periferia di Udine nell'aprile scorso - Servizio di Simonetta D'Este, riprese di Giancarlo Virgilio, montaggio di Giancarlo Virgilio