La sostenibilità è uno dei punti chiave della strategia del Gruppo Sgr. E' impossibile migliorare cio' che non puoi misurare. E' questa la fase di partenza che ha portato il Gruppo SGR Rimini alla redazione della seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità.
Un documento al cui interno sono rappresentate tutte le realtà e i progetti che compongono l'azienda, con l'obiettivo di far conoscere a fondo cosa c'è dietro. Dati, cifre, informazioni rivolte sia ai componenti dell'azienda, sia ai clienti, gli utilizzatori finali dei servizi
offerti. I bilanci non sono fatti solo di numeri che si traducono in moneta, ma anche di cifre che raccontano quello che avviene all'interno dell'azienda. Informazioni che possono portare ad un consumo consapevole dei prodotti e servizi offerti. I destinatari sono i cosiddetti "stakeholder" cioe' il portatore di interesse: dipendenti, clienti, pubbliche amministrazioni.
Con il nostro bilancio di sostenibilità spiega - Denis Diotallevi direttore amministrativo e finanziario - abbiamo per il momento conseguito l'obiettivo di avere un canale di comunicazione nuovo, completo, articolato e di livello. Si parla di tante cose cerchiamo di farlo ogni anno un po' meglio facendo tesoro dell esperienza e anche del riscontro che abbiamo da chi lo legge.
Dietro al marchio "Sgr" c'e' un'azienda fatta di un gran numero di persone, dedite non solo alla fornitura dei servizi al cliente ma anche desiderose di migliorare ed ampliare il modo di lavorare anche dalle piccole cose.
Noi come azienda siamo veramente come un albero radicato al territorio, siamo una delle poche aziende in Italia che non è distribuita a macchia di leopardo lungo la penisola, ma gli impianti sono tutti concentrati in territori limitrofi: abbiamo 43 comuni in Italia, 28 in Bulgaria, limitantoci in italia sono tutti interconnessi quindi abbiamo veramente le radici.