Tronchesi, grimaldelli di ogni tipo, una fascia con faretto da indossare sul capo per illuminare le stanze buie, addirittura due seghe da falegname. I tre predoni fermati mercoledì mattina dai Carabinieri di Novafeltria, nei pressi di Torriana, erano attrezzati di tutto punto per depredare le abitazioni dell'Alta Valmarecchia. Si tratta di un 33enne bulgaro senza fissa dimora, un 28enne e un 31enne, residenti entrambi nel riminese. I tre sono stati notati dai Carabinieri di Villa Verucchio alle prime luci dell'alba: alla vista dei militari hanno cercato di dileguarsi. Insospettitisi, i carabinieri hanno richiesto i rinforzi ai colleghi del Nucleo Operativo di Novafeltria, bloccando di fatto le possibili vie di fuga. I tre sono stati intercettati nel centro cittadino, uno di loro ha cercato di disfarsi di un borsone, gettandolo a terra: all'interno i militari hanno rinvenuto numerosi arnesi da scasso, nonché le chiavi di un Fiat Fiorino, parcheggiato in una delle strade adiacenti e risultato rubato nel dicembre scorso a Coriano. Dovranno rispondere di ricettazione, porto di arnesi atti allo scasso, chiavi alterate e grimaldelli.
Nei giorni scorsi erano già caduti nella rete dell'Arma altre due persone tratte in arresto per furto ed un'altra deferita in stato di libertà per ricettazione con il conseguente recupero di refurtiva, successivamente restituita ai proprietari. Nel corso delle operazioni di polizia giudiziaria delle ultime settimane sono state, inoltre, rinvenute e restituite ai proprietari 4 auto le cui chiavi erano state asportate durante furti in abitazione.